Il raccolto | Amorim Cork Flooring

Il raccolto

Una nuova vita, ogni 9 anni

L’ottimizzazione del processo di raccolta della corteccia consente di utilizzare tutto il sughero estratto, destinandolo alle diverse produzioni in funzione dell’età delle singole piante e della qualità della singola plancia.

L’ottimizzazione del processo di raccolta della corteccia consente di utilizzare tutto il sughero estratto, destinandolo alle diverse produzioni in funzione dell’età delle singole piante e della qualità della singola plancia.

La prima decortica della quercia da sughero avviene dopo 25 anni, per poi ripetersi ogni 9 anni, sempre nel periodo tra maggio e agosto. Grazie al caldo di questi mesi, infatti, la decortica risulta più semplice.

La raccolta del sughero è, ancora oggi, un lavoro artigianale che richiede anni di pratica e una esperienza che si tramanda di generazione in generazione. Al fine di preservare la pianta, il raccolto deve essere svolto solo da operatori altamente addestrati e abili. Ecco perché la raccolta del sughero è uno dei lavori agricoli più pagati al mondo.
Da ricordare che la decortica non implica l’abbattimento della pianta, ma solo l’asportazione della corteccia, che si rigenererà dopo ogni raccolto. Ad ogni ricrescita, la nuova corteccia mostra maggiore capacità di assorbire CO2 rispetto alle precedenti.
Le foreste di querce da sughero sono un perfetto esempio dell'equilibrio di sviluppo sostenibile in grado di tutelare l’habitat naturale. Già il fatto che nessun albero venga abbattuto o danneggiato durante la raccolta del sughero ne è una fattiva testimonianza.

L'industria del sughero soddisfa anche i requisiti di sostenibilità economica e sociale, contribuendo a mantenere migliaia di posti di lavoro. Secondo il WWF – World Wild Fund for Nature, oltre 100.000 persone nell'Europa meridionale e nel Nord Africa dipendono direttamente e indirettamente dall'indotto di queste foreste. Solo in Portogallo il business del sughero conta circa 700 aziende e oltre circa 8300 posti di lavoro diretti ed altre migliaia nell’indotto (ristorazione, turismo, ecc.).

Le fasi del raccolto

Virgin

Primo raccolto

Dopo circa 25 anni di vita la circonferenza del tronco della quercia da sughero raggiunge i 70 cm di diametro e circa 1,3 metri di altezza. Il sughero estratto è altamente irregolare.

Secundeira

secondo raccolto

Avviene 9 anni dopo il primo raccolto (minimo). La forma del sughero dei primi due raccolti non soddisfa i requisiti per la produzione di tappi di sughero. Pertanto, questo sughero viene utilizzato per altre applicazioni come le pavimentazioni in sughero.

Amadia

terzo raccolto

Ogni 9 anni una quercia da sughero può essere spogliata, circa 15-20 volte durante la sua vita in quanto si tratta di alberi che possono vivere fino a 200 anni. Solo questo sughero soddisfa i requisiti per la produzione di tappi di sughero naturale.

Curiosità

Quali sono le condizioni migliori per coltivare la quercia da sughero?

La quercia da sughero è originaria del bacino del Mediterraneo occidentale, dove ci sono condizioni di crescita ideali:
Terreni sabbiosi e privi di gesso con azoto e fosforo basso, alto potassio e un pH da 4,8 a 7,0;
Pioggia da 400-800 mm all'anno;
Temperatura da -5°C a 40°C
Altitudine da 100-300 m.

Quanti anni può vivere una quercia da sughero?

La vita media di una quercia da sughero è di circa 200 anni.

Qual è la quercia di sughero più grande e più antica del mondo?

La quercia da sughero più antica e produttiva del mondo è l'Albero del Whistler, a Sguas de Moura in Alentejo – regione a sud del Portogallo -. Piantata nel 1783, è alta più di 14 metri ed il diametro del suo tronco è di 4,15 metri. Nel 2018, il Whistler Tree, in rappresentanza del Portogallo, è stato votato "Albero europeo dell'anno". Il suo nome deriva dal rumore dei numerosi uccelli che si rifugiano tra i suoi rami. Dal 1820, è stato decorticato più di venti volte e il suo raccolto del 1991 ha prodotto 1200 kg di sughero, più di quello che si ottiene normalmente da una pianta. Con il raccolto di quell’anno sono stati prodotti oltre centomila tappi di sughero.

Bisogna tagliare l'albero per raccogliere il sughero?

No, nessun albero viene abbattuto o danneggiato, poiché le piante vengono decorticate manualmente. Dopo ogni decortica la quercia da sughero subisce un processo di autorigenerazione della corteccia, che conferisce all'attività di raccolta del sughero un elevato grado di sostenibilità.

Le querce da sughero sono piante antiche?

Sì. Alcuni studiosi sostengono che l'esistenza delle querce da sughero risalga a oltre 60 milioni di anni fa. È stato scientificamente provato che le querce da sughero sono sopravvissute all'era glaciale nel bacino del Mediterraneo, oltre 25 milioni di anni fa. In Portogallo, dove si trova la più grande area boschiva di querce da sughero del mondo, è stato scoperto un frammento fossile di circa dieci milioni di anni, che testimonia l'antica presenza di questo albero nel paese.

La quercia da sughero è albero nazionale del Portogallo?

Alla fine del 2011 la quercia da sughero è stata riconosciuta all'unanimità come l'albero nazionale del Portogallo. Il motivo di tale riconoscimento è direttamente collegato ai benefici economici, sociali e ambientali che ancor oggi genera per il Paese. Circa il 23% dell'area forestale del Portogallo è costituita da querce da sughero, che sostengono la principale industria del paese, oltre a fornire un contributo fondamentale contro la desertificazione e apportare un grande contributo alla conservazione della biodiversità.
L’importanza della quercia da sughero in Portogallo è riconosciuta sin dal 13simo secolo, periodo a cui risalgono le prime leggi a tutela delle sugherete.
Ancora oggi, in Portogallo l'abbattimento delle querce da sughero è vietato dalla legge ed ognuna di esse è univocamente individuata, al fine di garantirne la tracciabilità.

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